In questo articolo vedremo come funziona il cronometraggio del nuoto e da quali parti è composto. Alla fine della lettura conoscerai le componenti di un sistema di cronometraggio e potrai approfondire il funzionamento di ogni parte in altri articoli di questo blog.
PIASTRE DI TOCCO
Come sai bene se hai scaricato da questo sito la storia su come è nato il cronometraggio del nuoto, una volta si prendevano solamente i tempi “a mano”. Non c’era semplicemente altro. A partire dagli anni ’60 il dito del cronometrista è stato sostituito dalle piastre di tocco, almeno per le gare più importanti. Le piastre di tocco sono una parte fondamentale e forse la più importante del sistema di cronometraggio. Si comportano, per semplificare al massimo, come un pulsante: il nuotatore che arriva, toccando il bordo della piscina, preme quel pulsante
![Piastra di Tocco](http://www.crononuoto.it/wp/wp-content/uploads/2017/02/2924_005-Touchpad240x90-300x210.jpg)
CRONOMETRO
Tutte le piastre di tocco sono collegate ad un cronometro centrale. Il cronometro è unico per tutte le corsie. Acquisisce la partenza della gara e registra il tempo di ogni corsia. Il cronometro è anch’esso una parte fondamentale del sistema di cronometraggio del nuoto. Oggi i cronometri per il nuoto più evolti sono delle “scatole” senza display o tastiera che si controllano tramite un personal computer.
![Cronometro per il cronometraggio del nuoto](http://www.crononuoto.it/wp/wp-content/uploads/2017/02/3480_912-Quantum-1-300x137.jpg)
Al cronometro è collegata direttamente una piccola stampante che registra tutto quello che succede in piscina. Si stampa ogni evento su dei rotoli di carta come nei registratori di cassa.
SISTEMA DI PARTENZA
Per fare partire i nuotatori occorre un segnale forte e chiaro che possa essere percepito da tutti allo stesso istante. Questo suono è generato da un sistema di partenza che permette anche allo “starter” (chi fa partire la gara) di essere sentito dai nuotatori per prepararli alla partenza.
Il sistema di partenza, oltre a generare un suono forte e chiaro, deve far partire contemporaneamente il tempo del cronometro di gara.
![StartTime V](http://www.crononuoto.it/wp/wp-content/uploads/2017/02/StartTimeV-300x198.jpg)
Durante le gare a staffetta del nuoto non c’è il “testimone” come in atletica. Il passaggio simbolico del testimone avviene con il tocco della parete della piscina. Un nuotatore può partire solo dopo che il suo compagno di squadra è arrivato. La prova di questo “arrivo” è il tocco della piastra di tocco.
BLOCCO DI PARTENZA
Oggi il blocco di partenza, per certi livelli di gara, integra un “rilevatore dello stacco del nuotatore”. In parole semplici il cronometro riceve un impulso sia dal nuotatore che arriva, che dal nuotare che parte. Confrontando il tempo in cui ha ricevuto questi impulsi si può stabilire se un nuotatore è partito regolarmente ricevendo il “testimone” o se è partito prima.
![Blocco di partenza](http://www.crononuoto.it/wp/wp-content/uploads/2017/02/3454.700-Blocco_di_partenza-300x172.jpg)
Se il blocco di partenza non ha integrato il rilevamento dello stacco del nuotatore si può montare sul blocco una apposita piattaforma che ha il meccanismo necessario. Se il blocco di partenza la prevede fin dall’inizio è ovviamente tutto più semplice.
Collegamento dei componenti
Tutte le piastre di tocco, le piattaforme per rilevare lo stacco del nuotatore ed i pulsanti di corsia per il tempo manuale di riserva sono collegate al cronometro. Per ridurre il numero di cavi da utilizzare sono stati inventati dei moduli di collegamento di corsia che raccolgono tutti i segnali e li trasmettono su un unico canale dati al cronometro. Se consideriamo che in ogni corsia ci sono una piastra di tocco, una piattaforma per lo stacco del nuotatore e fino a tre pulsanti, avremo cinque segnali. Per 10 corsie avremmo 50 segnali da gestire.
MODULI DI COLLEGAMENTO DI CORSIA (“harnais”)
I moduli di collegamento hanno la funzione di raggruppare tutti i segnali e di farli viaggiare su di una unica coppia di fili invece che almeno cinquanta fili elettrici.
![Moduli di collegamento di corsia](http://www.crononuoto.it/wp/wp-content/uploads/2017/02/3480_956-Harnais-300x227.jpg)
TABELLONE LUMINOSO
Il pubblico e i nuotatori vogliono sapere immediatamente il risultato di ogni gara e per questo esiste un tabellone elettronico luminoso che visualizza, gara per gara, i tempi realizzati in ogni corsia.
![Tabellone luminoso elettronico](http://www.crononuoto.it/wp/wp-content/uploads/2017/02/Tabellone-Minitab-206x300.jpg)
Riassumendo, le parti principali di un cronometraggio automatico sono:
• Piastre di Tocco
• Cronometro
• Stampante
• Sistema di partenza
• Piattaforma rilevamento distacco nuotatore
• Moduli di collegamento (“harnais” o “harnaiss”)
• Tabellone elettronico luminoso
Abbiamo così visto in questo articolo una panoramica di tutto quello che serve a cronometrare una gara di nuoto.
Paolo Capanni